I cicchetti nascono intorno al 1400 e venivano consumati nei bacari, piccole osterie tipiche veneziane. In questi luoghi, i mercanti si fermavano per riposare, concludere affari e gustare veloci pasti chiamati ciccus (dal latino "piccola quantità"), spesso accompagnati da vino fresco. Quest’abitudine, tramandata nei secoli, ha mantenuto la tradizione delle piccole porzioni, evolvendo forme e ingredienti.
Oggi, i cicchetti rappresentano uno dei pasti più amati della cucina veneziana, sia dai locali sia dai turisti in visita alla città dei mille canali.
Se desiderate immergervi nell’autentica accoglienza veneziana e assaporare i sapori unici della laguna, non perdete l’occasione di esplorare alcune zone iconiche legate alla tradizione dell’aperitivo veneto: il vivace quartiere Tolentini, il suggestivo ghetto ebraico, l’accogliente San Giacomo all’Orio e il sempre animato Campo Santa Margherita.
In attesa della vostra prossima visita alla Serenissima, la nostra Cesarina Barbara di Venezia vi dà qualche idea per preparare i cicchetti comodamente a casa vostra.