Servita come antipasto o come contorno, è una delle ricette più controverse. Stiamo parlando dell’insalata russa, un piatto della Belle Époque dedicato alla nobiltà russa che in quel periodo si dava alla pazza gioia in quel di Parigi.
Chiariamo subito che se in Italia si chiama "insalata russa", in Russia è nota come "Olivier salad" (dal nome di Lucien Olivier, cuoco di origine belga, che nel 1860 la inventò per gli ospiti del ristorante Hermitage di Mosca), mentre in Germania e Danimarca come "insalata all’italiana"! Ma le differenze non si fermano solo al nome: ogni paese infatti personalizza la ricetta con propri ingredienti originali. Se patate, piselli e carote sono una costante, in Russia per esempio la ricetta prevede l’utilizzo di carne, mentre in Polonia la si arricchisce con mela e sedano rapa.
Insomma, identificare la ricetta originale dell’insalata russa è pressoché impossibile. Noi qui vi presentiamo la gustosa versione della nostra Cesarina Silvana da Pesaro.
