È un piatto dal sapore contadino indimenticabile che porta alla mente le colline e gli alpeggi montani. La polenta uncia, con la sua unione tra polenta, formaggi e burro fuso, è un tripudio di gusto, nata dall’utilizzo sapiente di ingredienti poveri, quando la necessità di rispondere alla fame affinava l’arte di arrangiarsi e, a dispetto dei mezzi limitati, portava alla creazione di ricette dalla bontà intramontabile.
Decisamente un piatto per chi vuole godersi la vita, la polenta uncia è un comfort food ricco e saporito, adattissimo per scaldare queste fredde giornate invernali. Vi presentiamo qui la ricetta originale della polenta uncia della nostra Cesarina Beatrice di Como.
“È una preparazione legata a molte famiglie in Lombardia, non solo alla mia. Si tratta del piatto unico per eccellenza (soprattutto se abbinato a funghi trifolati). In inverno non manca mai la domenica sulla tavola della nonna. Piace talmente che la mia cuginetta di Latina gliela chiede anche in estate, quando viene sul lago in vacanza! È interessante come la ricetta cambi ogni volta... questo per diversi fattori: la sapidità della polenta, la scelta dei formaggi, la cottura del burro e salvia; ricordiamo, inoltre, che è un piatto povero e ogni famiglia lo interpreta a suo modo. Anche la mia versione si differenzia da quella della nonna, soprattutto per la scelta dei formaggi (io prediligo quelli di provenienza valtellinese, lei usa quelli di produttori locali) e per la cottura del burro: il suo è color nocciola, il mio più chiaro”.
